La crisi istituzionale si va avvitando sempre più intorno alla legge elettorale, da cui dipende il funzionamento di una democrazia parlamentare che voglia garantire una rappresentanza democratica dei/delle cittadini ponendo il Parlamento come la sede naturale della formazione dell'indirizzo politico oltre che della legislazione statale. Nei grandi giornali e nei maggiori partiti si continua a sostenere ipotesi di legge elettorale maggioritaria, per tagliare fuori dalla rappresentanza parlamentare le forze della sinistra, a cui fanno riferimento milioni di persone, soprattutto degli strati sociali oggi più colpiti dalla crisi.
L'Associazione per la democrazia costituzionale rilancia il suo Appello, per raccogliere adesioni, a sostegno di una proposta di legge in grado di garantire il pluralismo della rappresentanza e delle istituzioni, e per aprire una nuova fase della democrazia parlamentare umiliata dal bipolarismo imposto con un sistema elettorale maggioritario che consegna il Parlamento ad una minoranza politica.
Vi inviatiamo a sottoscrivere l'appello, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'evoluzione della crisi politica, sociale e istituzionale, che impone in tempi ravvicinati la necessità di nuova elezioni politiche generali, rende urgente una grande mobilitazione per evitare che si vada a votare per la terza volta con la vigente legge elettorale, conosciuta come "porcellum".
L'Associazione per la Democrazia costituzionale, lancia un appello per l'introduzione di un sistema elettorale proporzionale che abbia come primo requisito la coerenza con la Costituzione. Una nuova legge elettorale, conforme alla Costituzione, escludendo ogni forma di indicazione o di investitura di un capo politico di partito o di coalizione, deve perseguire questi tre obiettivi:
Promossa da esponenti di forze politiche, sindacali, e culturali si è formata, presieduta da Gianni Ferrara, l’Associazione Per la democrazia costituzionale. Come il nome ben esprime, il compito primario dell’Associazione è di promuovere i valori della democrazia costituzionale da anni sotto assedio da parte delle forze del centrodestra e delle correnti ‘revisioniste’ dello stesso centrosinistra, che si sforzano di imporre il bipolarismo/bipartitismo e la ‘democrazia governante’, che stanno esautorando le istituzioni della rappresentanza politica a tutti i livelli.