Anche il Consiglio di Stato si è pronunziato negativamente contro il ricorso presentato da 3 avvocati di fatto finalizzato ad ottenere il rinvio della Legge elettorale alla Corte Costituzionale per l'esame di costituzionalità.
L'attacco del leader dei socialisti: "Da due mesi a questa parte questa è la prima trasmissione di approfondimento alla quale sono invitato". Dall'Agcom il richiamo a Vespa e Mentana per assicurare la par condicio in campagna elettorale. Il giornalista di Raiuno: "Troppi candidati premier, necessaria flessibilità". Il conduttore di 'Matrix': "Non mi faccio imporre chi invitare".
Come facilmente prevedibile, il TAR del Lazio ha rigettato il ricorso presentato da 3 avvocati di fatto finalizzato ad ottenere il rinvio della Legge elettorale alla Corte Costituzionale per l'esame di costituzionalità.
La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal comitato promotore dei referendum elettorali, presieduto da Giovanni Guzzetta e da Mariotto Segni, per chiedere che il voto sui tre quesiti referendari fosse il 18 maggio oppure entro il 15 giugno 2008.
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Il comitato promotore dei referendum elettorali, presieduto da Giovanni Guzzetta e da Mariotto Segni, ha depositato alla Corte costituzionale l'annunciato conflitto di attribuzione