SVENTATO L’ATTENTATO ALLA DEMOCRAZIA - BIPARTITISMO FORZATO NO GRAZIE!!

IL REFERENDUM ELETTORALE FALLISCE IL QUORUM
INTORNO AL 20%: MAI COSì BASSO

ESPRIMIAMO TUTTA LA NOSTRA SODDISFAZIONE PER IL FALLIMENTO DEL REFERENDUM ELETTORALE GUZZETTA-SEGNI, che avrebbe prodotto effetti peggiorativi ancor più antidemocratici della già pessima legge elettorale vigente.

Ci siamo impegnati nel territorio fiorentino e toscano a informare l’elettorato sui pericoli per la rappresentanza democratica e per l’equilibrio dei poteri contenuti nei quesiti referendari, contro le falsità e le pericolose illusioni propagandate dai promotori e sostenitori del Sì.  A Firenze si verifica che per il Sindaco ha votato il 58% e solo il 48% per il Referendum: ben il 17% degli elettori del ballottaggio ha praticato il rifiuto delle schede referendarie, rinnovando quella consapevolezza democratica che seppe difendere la Costituzione già al Referendum del 2006.

Registriamo che si è anche respinto l'uso demagogico dello strumento referendario:

- si erano fatti passare come "contro la casta" quesiti referendari che avrebbero invece rafforzato le oligarchie dei partiti maggiori soprattutto col consolidamento delle liste bloccate e la riduzione ulteriore della rappresentatività del sistema;

- si era perseverato nell'uso non abrogativo, ma manipolativo del referendum, chiamando gli elettori ad esprimersi non pro o contro una legge, ma per un complesso intervento di modifica legislativa - e quindi di creazione di un sistema elettorale parzialmente nuovo - che dovrebbe essere riservato al legislatore.
 
NESSUNA SODDISFAZIONE PER BERLUSCONI E GLI ALTRI SOSTENITORI DEL REFERENDUM, MOLTA PER LA DEMOCRAZIA!!  

Comitato fiorentino per il fallimento del

Referendum elettorale del 21 giugno 2009