Il centrodestra sta portando avanti una sistematica opera di distruzione della Costituzione facendosi interprete dei ‘desiderata’ della Confindustria: il disegno di modificare l’art. 41 per costituzionalizzare la ‘libertà di impresa’ trova già una pratica attuazione con il diktat della Fiat sull’organizzazione del lavoro nella fabbrica di Pomigliano d’Arco dove si vuole imporre un regime di controllo lesivo dei diritti di sciopero e dei diritti sociali costituzionali dei lavoratori.
Lo svuotamento della democrazia rappresentativa è il portato anche della legge elettorale maggioritaria che ha di fatto cancellato il ruolo del Parlamento nella definizione dell’indirizzo politico dato che si è di fatto abrogato l’istituto della fiducia parlamentare sostituita dal plebiscito elettorale. Gli stessi parlamentari sono eletti dall’alto, e dunque sotto il controllo dei leader di partito.
L’Associazione si propone di diffondere i valori della democrazia costituzionale contro la deriva della democrazia maggioritaria che cancella il pluralismo istituzionale, l’autonomia e l’indipendenza delle magistrature e le garanzie dei diritti della persona.
La Repubblica si fonda sul lavoro, sui diritti inalienabili, sull’uguaglianza: oggi si stanno invece minando i fondamenti del patto costituzionale. Per questo vogliamo continuare nella lotta per la Costituzione insieme a tutte le forze che in questi anni si sono impegnate nell’opposizione ai disegni di smantellamento dei principi e delle pratiche della democrazia costituzionale.
Franco Russo