di Angelo Panebianco
Domani la Corte costituzionale comincerà a discutere (la sentenza è attesa in settimana) sull’ammissibilità del referendum elettorale. È un referendum che ha lo scopo di abrogare l’attuale legge e di ripristinare quella precedentemente in vigore, vale a dire il sistema maggioritario, con collegi uninominali, corretto da una quota proporzionale, con cui abbiamo votato in tre elezioni generali: 1994, 1996, 2001.
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Vedere anche, circa alcune esemplificazioni grossolane contenute nell'articolo dell'illustre editorialista:
Referendum elettorali e criteri di ammissibilità della Consulta