Oggi, in Prima Sezione della Corte di Cassazione, si è discusso il ricorso promosso da 27 cittadini elettori per far affermare il loro diritto di votare secondo Costituzione, diritto non assicurato dalla legge elettorale vigente, non per niente denominata il "porcellum".
"La Corte Costituzionale è dal 2008 che chiede che la legge elettorale le sia sottoposta, oggi si è fatto un passo avanti" ha dichiarato l'On. Avv. Felice Besostri*, che ha discusso il ricorso, il cui primo firmatario è l'avv. ALDO BOZZI.
 
"Gli argomenti della nostra memoria e l'intervento svolto in udienza hanno convinto la Procura Generale ad associarsi alla richiesta di rinvio dell'intera legge alla Corte costituzionale: è la prima volta che succede" ha sottolineato l'Avv. Besostri. In primo e secondo grado, invece, la legge era stata strenuamente difesa dall'Avvocatura dello Stato
 
*Felice Besostri, avvocato cassazionista è stato membro della Commissione Affari Costituzionali del Senato nella XIII legislatura, della Commissione Giuridica dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa e docente di Diritto Pubblico Comparato