Da www.perilproporzionale.org - Il "Comitato per il proporzionale - contro la forzatura bipartitica", in relazione alla possibilità di collegamento e organizzazione di iniziative comuni con altri Comitati o Associazioni che intendono contrastare l'approvazione dei quesiti referendari Guzzetta-Segni sulla legge elettorale, con indicazione di non recarsi a votare o di non ritirare le schede per i referendum nei casi di accorpamento con il doppio turno delle amministrative, comunica di essere ovviamente disponibile ad unire i propri sforzi con altre realtà.
Ritiene altresì doveroso precisare che qualsiasi iniziativa comune non potrà però prescindere da un chiarimento circa l'impegno per il dopo referendum.
È duplice, oltre che devastante, l'assalto che la democrazia italiana deve respingere in questa precoce estate. A quello premeditato da due anni dal golpismo referendario che il 21 giugno vuole celebrare il suo trionfo, si è aggiunto l'attacco micidiale che Berlusconi ha scatenato in questi giorni per spostare l'attenzione del pubblico dall'affaire Noemi e dalla condanna di Mills a un tema a lui favorevole. Quello che, appagando un vizio congenito del reazionarismo italiota, l'antiparlamentarismo, gli offriva l'ulteriore vantaggio dic orrispondere alla sua viscerale insofferenza per la democrazia rappresentativa, l'unica, peraltro, che ci è rimasta. Le due offensive si congiungono. Berlusconi - lo ha dimostrato cento volte - non tollera limiti giuridici, istituzionali, politici, sociali, morali al potere di cui dispone e a quello che vuole acquisire.
da perilproporzionale.org - Intervento audio di 90 secondi contro l'approvazione dei 2 quesiti referendari con i quali "assegnare il premio di maggioranza ad una sola lista e non più ad una coalizione di lista.
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da Liberazione.it, di Gaetano Azzariti - L'approvazione della legge sul cosiddetto federalismo fiscale rappresenta un ulteriore passo verso il vuoto e conferma l'incapacità della nostro ceto dirigente di riformare il sistema con consapevolezza operando - come auspicava Max Weber - in base ad un agire razionale rispetto ai valori.
Ha il consenso di una larga maggioranza parlamentare e la fama della Grande riforma.
Ma il federalismo fiscale, approvato ieri sera in via definitiva dal Senato, è poco più di un elenco di buoni propositi. Servirà come bandiera elettorale, questo è certo.
da repubblica.it - Il provvedimento approvato in via definitiva dall'aula di Palazzo Madama. Favorevoli maggioranza e Idv, contraria l'uDc, astenuto il Pd.
In Senato fazzoletti verdi e applausi per celebrare la vittoria.
Da www.perilproporzionale.org - Cara Luciana,
vedendo spesso "che tempo che fa", sono rimasto molto colpito dalle tue (possiamo definirle così?) esternazioni nei confronti del mancato accorpamento dei prossimi referendum con le elezioni europee.
Brava come sempre, certamente agevolata dal fatto che il dentista Calderoli ben si presta ad essere oggetto d'ilarità, permettimi però di criticare l'estrema leggerezza, vista l'importanza del tema affrontato, con la quale ti sei addentrata in un terreno a dir poco minato.