da La Stampa, di Maurizio Tropeano La Corte Costituzionale respinge il ricorso del Consiglio di Stato sulle presunte irregolarità nelle scorse elezioni regionali. Bresso: «Una privazione della giustizia». I legali di Cota: «Esito scontato»
La pagina di apertura di Wikipedia (enciclopedia libera consultabile sul web), ora ha una nuova schemata. Una lettera su sfondo verde accoglie gli utenti: Cara lettrice, caro lettore, in queste
La serietà nell'iniziativa politica, in un momento nel quale purtroppo cresce la sfiducia dei cittadini nei confronti dei partiti, è più che mai necessaria. Vorrei quindi sottoporre ai sostenitori del referendum, che dicono di voler abrogare l'attuale legge elettorale per sostituirla con la precedente legge Mattarella, se hanno riflettuto sulle conseguenze che si determineranno tra i cittadini, chiamati in questi giorni a firmare, quando la Corte Costituzionale dichiarerà inammissibili i quesiti.
Alfonso Gianni, paneacqua.eu 08 settembre 2011 Tanto tuonò che alfine piovve. Ovvero dopo tante ingiunzioni (europee) e annunci (nostrani) il governo Berlusconi ha presentato la proposta di legge di modifica costituzionale che riguarda il pareggio di bilancio. Tremonti l'ha accompagnata da un comunicato dall'insolita enfasi, parlando della introduzione di un "principio ad altissima intensità politica e civile". Dichiarazione da non sottovalutare, poiché è messa lì per giustificare la manomissione della prima parte della Costituzione, quella che riguarda i Diritti e i Doveri dei Cittadini
Dopo un acceso Consiglio dei ministri alla fine passa il testo leghista. Aboliti i vecchi enti, i Governatori terranno a battesimo le forme associative tra Comuni - Deficit
Caro direttore, gli appelli al dovere d'informare sono tutti ovviamente condivisibili. Meno condivisibile è l'approssimazione con la quale s'informa criticando l'assenza di informazione da parte della RAI. La proposta referendaria che anche Articolo 21 sta sostenendo non abroga affatto il Porcellum, in quanto ne realizza una sua mera variante, atteso l'eventuale ritorno al Mattarellum. Porcellum e Mattarellum pari sono agli occhi degli elettori, in quanto entrambe le leggi elettorali realizzano il principio maggioritario, consegnando i "pieni poteri" ad una minoranza, al 49,9% o al 10% non fa differenza; ed entrambe impediscono agli elettori di scegliere i propri parlamentari.
E' in corso l'udienza conclusiva a cui sto assistendo, presso il tribunale di Torino, sulla causa intentata dalla Fiom-Cgil per verificare l'esistenza di un'attività antisindacale nella costituzione di una nuova
Facciano lo stesso i promotori del referendum per il Mattarellum.
(ASCA) - Roma, 8 luglio - Stefano Passigli, promotore del referendum contro il Porcellum - referendum criticato perché riporterebbe al proporzionale - annuncia la sospensione della raccolta delle firme e convoca per la prossima settimana il Comitato per valutare la situazione. L'annuncio della sospensione è stato fatto da Passigli con un comunicato nel quale invita a fare altrettanto chi punta ad un altro referendum studiato per resuscitare il 'Mattarellum'.
Il 19 luglio direzione del Pd per rilanciare il cosiddetto modello ungherese
europaquotidiano.it 8 luglio - Ma insomma, noi abbiamo ben altre priorità, «qui in Cgil non se ne sta occupando nessuno». Clic. Dipinta da settimane come l’invincibile armata a sosostegno del referendum Passigli, emerge adesso che il sindacato di Susanna Camusso non ha intenzione di infilarsi in una partita complicata, ben diversa da come le si era prospettata.
Il "Comitato per il proporzionale – Contro la forzatura bipartitica", costituito per contrastare l’approvazione dei referendum elettorali del 2009 che avevano per obiettivo la trasformazione dell’attuale legge elettorale, il Porcellum, in un Super-Porcellum, nel ribadire il proposito di dare continuità e progetto all'appello "La Sinistra per il proporzionale" del 18 settembre 2005 (www.riforme.net/2005/rass05-012.htm), guarda con particolare attenzione ai tre referendum elettorali promossi da Stefano Passigli, Gianni Ferrara, Massimo Villone e numerosi esponenti della società civile.